Umani


Il nuovo disco delle Lingue intitolato “Umani” per l’etichetta Pioggia Rossa Dischi. L’album, una raccolta di 10 brani tra l’Indie-Pop il cantautorato e la psichedelia, è stato anticipato da tre estratti “Umani”, “Regali” e “Scale”, brani che hanno registrato migliaia di stream e risposte positive da parte della stampa.

Il disco è stato scritto nel corso di due anni, tra le camere da letto e le sale prove, e racconta di mare, di vino, di eccessi, di divani, di mani e di vento.

Dopo aver terminato le pre-produzioni il gruppo si è ritirato per 25 giorni  (tra settembre e dicembre ‘18) nell’ex convento delle Clarisse a Caramanico Terme per partecipare al progetto multidisciplinare “Controconvento”. Un progetto che ha permesso ai ragazzi di vestire alla perfezione ogni brano, attraverso la produzione artistica di Marco “Diniz” Di Nardo e il lavoro in regia di Andre “Giamba” Di Giambattista.

L’album è stato anticipato da tre singoli:

  • “Umani”, una canzone-preghiera alla propria anima per ricordarsi di alzare sempre la testa, anche quando ti sembra di affogare;
  • “Regali”, che racchiude lo sfogo nei confronti del consumismo che ci rende schiavi da una parte e l’esigenza di esorcizzare una paura gigante dall’altra
  • “Scale”, canzone che profuma di primavera, di cosce, di prati ma anche di paranoia e riflessione su ciò che ci circonda.

Lingue su “Umani”

“Umani” nasce dalla voglia di liberarsi dalle paure e dai desideri nascosti, nasce dalla voglia di conoscersi meglio, di approfondirsi e dalla continua ricerca di una sincerità utopica nella vita “reale”.

“Umani” è un disco che ci ha spogliato completamente dalle maschere che ogni giorno ognuno di noi indossa per sembrare “giusto” nei confronti di questa società sempre pronta a giudicare e a farti sentire piccolo. È un disco sincero, vero, scritto con l’anima e le vene.

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