Siamo tutti brutti


“Siamo Tutti Brutti” è il titolo del terzo disco della rockband Bar Ponderoso, in uscita in tutte le piattaforme digitale a partire da oggi (ASCOLTA DISCO). Un Ep che intreccia sonorità graffianti e potenti insieme a storie intime ed evocative, cinque brani che “vogliono colpire in faccia, rimbambire, dare una scossa, lasciare qualcosa di forte a chi ascolta, che per noi rappresentano una svolta della nostra piccola storia”, racconta la band.

Un disco che è un concentrato esplosivo di riflessioni personali con uno sguardo critico verso se stessi e gli altri che ha inizio con il primo singolo estratto, “Ok Ok Ok”, un mantra ipnotico e ossessivo che vuole essere un aiuto ad accettare, comprendere e (forse) superare l’ansia e la paranoia. Si passa, poi, al punk/grunge potente secco, con un finale epico e pomposo, di “Kenjataimu”, espressione giapponese che definisce il periodo refrattario nell’uomo dopo aver avuto un orgasmo, il suo momento di massima obiettività, una metafora per fare un bilancio della propria vita. “S.T.B” è la title track del disco, un supersonico treno punk che rimprovera tutti, inclusi noi stessi. Chitarra, basso e batteria in faccia, orchestrazioni di archi e corni e uno stacco trap. Penultima traccia, “Marshmallow”, secondo singolo estratto (guarda lyric video), è una sinuosa Power Ballad gusto frutta del disco, un ir­ri­ve­ren­te e cru­do spac­ca­to del­la so­cie­tà attua­le, carica di consumismo alie­nan­te an­che in ter­mi­ni re­lazio­na­li. Chiude il disco “Gravità Zen (zero)”, canzone che “decanta la nostra città d’origine, Messina. Pieno di richiami al rock’n’roll degli anni ’60 e ’70. È il brano più “vecchio” del disco, il primo composto dalla nuova formazione in trio.”

“Siamo Tutti Brutti”, scritto da Luca Anello e Manuel Bisazza, è stato registrato, mixato, masterizzato da Andrea Scardovi e prodotto da Luca Anello. I BAR PONDEROSO sono formati da Luca Anello (batteria e percussioni), Manuel Bisazza (voce, basso e cori), Rosario Lo Monaco (chitarra e tromba). Ha collaborato Filippo La Marca alle tastiere, synth e orchestrazioni.

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