A partire da oggi è online il videoclip (regia di Matteo Montagna) di “SAUDADE”, nuovo singolo di Simone Paladini (ascolta qui): “parto osservando il mondo da un piccolo buco di una parete fatta di carta, quella parete per me rappresenta il mio percorso, la mia placenta”.
Un videoclip che mette al centro i volti, le espressioni e gli occhi di chi ha un passato da raccontare: “superando con consapevolezza le mie paure – racconta il cantautore romano – timidamente ma incuriosito mi faccio largo squarciando quel muro, prendendolo a calci, usandolo come scudo, per poi giocarci lanciandolo in aria ed iniziare ad accettare ciò che sono stato e che sono diventato. Non a caso tutte le persone presenti nel video hanno una storia, una di quelle trame che potrebbero essere utilizzate per sceneggiare una commedia drammatica, con dei sorrisi che sembrano far sparire tutto il dolore provato.”
Simone Paladini fotografa così “Saudade”, prodotto artisticamente da Bernardo Nardini (Mix e Master a cura di Francesco Pierguidi): “stavo cercando una parola che racchiudesse tutte quelle sensazioni che si proiettavano colorate nei miei pensieri, ma allo stesso tempo mi lasciavano un senso di vuoto – racconta Paladini -. Quando sento la necessità di ritrovare me stesso, per ricordarmi chi ero, mi fermo ad ascoltare queste sensazioni, quelle piacevoli e quelle non, che prima tendevo a schivare per paura di stare male. È già abbastanza difficile la strada che ognuno di noi si ritrova ad “affrontare”, ma alla fine non contenti, pur di non metterci faccia a faccia con noi stessi rimandiamo, rendendo difficili anche ciò che non dovrebbe esserlo. Per me accettare questa sensazione sta nell’accettare ciò che sono diventato, significa tornare a sognare, ed ho realizzato che ho bisogno di questa nostalgia per farlo. Ho bisogno di questa Saudade.”