La combo-band Jumpin’up torna con un nuovo 4° album in uscita il 30 Aprile 2019 in tutti i web stores, un prodotto dedicato a chi ascolta e balla i vari stili a base di Swing americano a cavallo tra gli anni 40 e 50.
In questa nuova produzione la band siciliana già nota in ambito europeo da più di 13 anni, ha interpretato ben 19 classici per gli amanti e ballerini professionisti delle swing ballrooms internazionali.
La band capitanata dalla voce di Tony Marino ha scelto brani dal filone Swing Jazz, passando dall’Old Rhythm ‘n’ Blues, e fino al Rock’n’roll.
La scelta del titolo Get The Bounce !
Ammicca proprio a quel termine “Bounce” (rimbalzo) noto nell’ambito dei ballerini professionisti e che è la chiave fondamentale degli stili del ballo Swing.
Più di 53 minuti di musica per un prodotto pensato per divertire l’ascoltatore con il brio che lo Swing infonde, e di pari passo far danzare nelle grandi sale da ballo i ballerini professionisti ed appassionati del settore.
L’album registrato in presa diretta ed esclusivamente con attrezzature analogiche, include brani di compositori e band leaders che hanno cavalcato il periodo d’oro dello swing americano, come Sy Oliver, Calvin Boze, Tiny Bradshaw, oltre a riproporre brani originariamente interpretati da artisti come Sam Butera, Big Joe Turner, Jimmie Lunceford, Tiny Grimes, Jimmy Rushing, Bullmoose Jackson, Louis Jordan e molti altri.
Il sound dei Jumpin’up è maturato nel corso del tempo, ed in questo 4° album si evince come l’attenzione esecutiva relativa allo stile musicale a cui si fa riferimento si sia consolidato a livelli interpretativi e di suono, con il giusto rispetto per un linguaggio ben preciso.
Inoltre ben interpretati dalla band i tre brani strumentali inclusi nella release che spezzano bene l’ascolto dai già efficaci brani cantanti dalla versatile e potente voce di Tony Marino che caratterizza il genere.
Nell’album vi sono anche un paio di special guests, il noto cantante inglese di rhythm and blues Jackson Sloan, ed inoltre la cantante Ylenia Mannisi.
Oltre alla partecipazione del giovane pianista e compositore Ciccio Leo che ha collaborato con la band negli anni recenti.
In conclusione, in questo quarto episodio i Jumpin’up hanno evitato volutamente di includere alcune loro composizioni originali, preferendo piuttosto “regalare” ai loro fan europei il meglio del loro recente repertorio di classici americani a base di Swing, tutti da ballare o più semplicemente da ascoltare in stato di positività, come lo Swing sa infondere da sempre.