Experimental jazz – The new classjazzpo


Il 19 marzo 2019, è uscito il nuovo disco della cantautrice Siciliana Marianna Fasone, in arte Maryana Phasone. L’album contiene sette tracce: quattro inediti, scritti, arrangiati, orchestrati e prodotti da quest’ultima, e da tre cover rielaborate e arrangiate da Maryanna. Il primo singolo estratto dall’album,
Il primo brano è “Tresi song” , una canzone che nasce da una storia realmente accaduta. Tresi rappresenta una delle donne, che consapevoli della loro avvenenza, utilizzano quest’ultima per sedurre, manipolare e arrivare agli scopi prefissati, non curandosi dei sentimenti degli altri e dei loro cuori spezzati. La cantautrice racconta questa storia calandosi nei panni di uno di questi uomini innamorati di lei, e le dedica una canzone d’amore, che in realtà è alquanto sarcastica, poiché la smaschera dalla sua condizione di brava ragazza, dandole della poco di buono. Nel video ufficiale, invece, ha indossato i panni di Tresi, circondata da tutti questi uomini invaghiti che la amano e la odiano allo stesso tempo. Ma porta con sé, parecchi messaggi culturali, soprattutto nel video ufficiale, ispirandosi ai “ viaggi di Gulliver “, “Moby dick” e “ King Kong “. E’ una canzone che va molto interpretata, per poter dare i messaggi giusti, che siano anche ironici. L’arrangiamento è bello, ricco di fraseggi sincopati. La canzone particolare, l’interpretazione perfetta, che unita alla voce particolare di Maryanna, attiva una miscela che funziona. Al contrario di quanto si potrebbe pensare, ” Tresi song ” è molto radiofonica. Ci piace molto e il video ci diverte.

Il secondo singolo estratto dall’album, “ Rebirth “ , è stato scelto intenzionalmente, per uscire in concomitanza con il nuovo disco. Il titolo del singolo, e quindi l’album, evocano la rinascita, il cambiamento di stile, la rivincita, una sorta di “ vendetta” verso chi le ha remato contro, soprattutto in ambito jazzistico. In un trambusto di emozioni, sentimenti contrastanti, rancori, rabbie, maldicenze, terre bruciate, può nascere anche l’amore, la forza per combattere e una nuova speranza. Questa canzone ci colpisce sin dall’inizio. Gli intro della cantautrice, sono particolari e accattivanti. Si nota la maestria nel giostrare e giocare con gli strumenti, che si fondono perfettamente in un’armonia che piace alle nostre orecchie. Armonizzazioni non banali ma allo stesso tempo orecchiabili. Fino a qui, ci piace tutto moltissimo. Una canzone non facile da cantare, che raggiunge un’estensione vocale sbalorditiva, che la cantautrice sa gestire con professionalità e sicurezza. Ci piacciono molto i cambi di registro.
La terza canzone contenuta nell’album, “ I challenge you “ narra la sfida di un amore. Un uomo innamorato di una donna, che con parole sarcastiche ma allo stesso tempo poetico-retoriche, dallo stile letterario inglese tipico del ‘600- ‘700, ammonisce questa donna che sta con un altro, ma che ha cambiato parecchi uomini. Sfida la donna, a lasciarsi alle spalle tutti gli amanti avuti ed il suo attuale compagno. Un amore al veleno….Chi ha una profonda conoscenza della poesia e della letteratura, analizzando il testo, potrà trovare rime, allitterazioni, enjambement! Insomma, per il divertimento dei letterati e non. Ci piace la voce calda, l’atmosfera un pò gotica della canzone. I pizzicati di violino danno un tocco eccelso all’arrangiamento. Questa donna è una forza della natura e un’artista eclettica di grande estro, ma si capisce che alle spalle c’è uno studio approfondito che dura negli anni. il solo di sax sornione, seduttivo ma adatto all’atmosfera simil gothic della canzone, ci lasciano piacevolmente spiazzati. Questo è un brano che ci ha colpito particolarmente.

La quarta canzone, dal titolo “ Love dreamer “, racconta il sogno d’amore e la delusione per averlo perso. Una donna innamorata di un amore che nella realtà non esiste. Un amore la cui voce che risuona in lontananza, è talmente soave, che conforta persino i sogni di Morfeo, ma ribadisce, che tale amore, si “concederebbe” anche a Morfeo stesso per soldi, fama e ascesa sociale. Un paragone che riporta al modo superficiale in cui si vive l’amore, in questi tempi moderni. La protagonista, si augura di trovare un grande amore, e di trovare il coraggio di viverlo e di fidarsi nuovamente di qualcun altro che non sia lei. Atmosfera romantica ma mai noiosa. In tutti i brani, il pianoforte è presente con delle armonizzazioni negli accordi, complesse ma piacevoli. In questo caso il pianoforte ha un ruolo caratterizzante con dei trilli in alcuni punti della canzone. Belli tutti i soli. Anche qui il solo di tromba ci porta in un’atmosfera retrò che al contempo diventa moderna durante il cambio di tempo. Si notano in tutte le canzoni, dei cambi di tempo che non le rendono mai banali. Anche in questo caso, il cantato è difficoltoso, ma la cantautrice gestisce tutto magnificamente. Amiamo alla follia tutti questi cambi di registro vocale.
I brani successivi, sono delle cover riadattate ed arrangiate da Maryanna.
L’album è prodotto da Maryanna stessa ( FaMa Music International ) e distribuito da Wondermark advertising italy e The orchard Music Distribution/sony music.
Comprate questo disco, ne vale la pena. Complimenti Maryanna Phasone, hai creato un capolavoro come non ne ascoltavamo da tanto tempo.


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