The sea of us


“The Sea Of Us” è il primo album degli Sleepwalkers, è composto da 12 tracce di cui 4 sono cover. L’album presenta sonorità vivaci e malinconiche di stampo sixties e seventies e si apre con “Goodbye my heartache” brano allegro e spensierato in stile beatlessiano con un testo ironico formato dai titoli o rimandi di tutte le 12 tracce dell’ album. “Come Home” è la prima cover che incontriamo, il brano è di Robert Post e Sara è la voce solista che con dolcezza e malinconia ci porta a “My pretty sleepwalker” brano scanzonato dedicato da Giampaolo a Sara.
“Delicate” cover leggermente rivisitata in chiave acustica di Sananda Maitreya (Terence Trent D’Arby). “In the same boat” delicata e possente ballata con un bel crescendo che porta all’assolo finale. ”I Monelfini” è un siparietto ironico quasi improvvisato con il piano di famiglia scordato.
“You came” brano di Kim Wilde vestito in chiave pop rock ci fa arrivare a “Meet me at Meath” brano pensato da Sara e poi sviluppato da Giampaolo. La canzone è stata ispirata da Lisa Hannigan di cui Sara è grande ammiratrice e il titolo fa riferimento al luogo di provenienza di Lisa. ”The A” dolce brano dedicato ad Angelica figlia di Sara.
“Duetto” ironico brano diviso in due parti, ritmata la prima più malinconica la seconda, racchiude un po’ l’essenza del progetto.
“Please be happy”, l’ultima cover dell’album, è un brano dei Tears for fears e Sara dà il meglio di se in questa struggente ballata. Chiude “Plus One”, altro brano malinconico con finale in barca che riprende l’inizio dell’album.