STAN (in ITA): Storia di un tossicodipendente qualunque.
È passato più di un anno e per Simo Veludo è stato un anno di ricerca, cambiamenti e maturazione.
L’artista torna con un pezzo che, esattamente come l’ultimo singolo (Mutande, inedito vincitore dell’ultimo Festival di Castrocaro), ha l’obiettivo di arrivare dritto in faccia all’ascoltatore, trattando temi reali, senza filtri e che arrivano a toccarlo in prima persona.
Stan (in ITA) è una rivisitazione del famosissimo brano di Eminem feat Dido – Stan.
Il pezzo ha sonorità rap e urban miste a una voce ed un atteggiamento melodico, tipico di Simo, che mischia frasi urlate, dirette e sporche a frasi melodiche, dolci ed in falsetto.
Simo Veludo affronta il tema della tossicodipendenza evitando moralismi e luoghi comuni, raccontando come questo piccolo rifugio, apparentemente innocuo, sia in realtà cosi velenoso da contagiare chiunque intorno al protagonista rovinandone adolescenza, relazioni e futuro.
L’artista ci spiega così il messaggio del brano:
“La droga è una MERDA, distrugge la vita delle persone. Si pensa sempre di poterla controllare, di essere liberi nella scelta di usarla ma è LEI che controlla te e dopo poco tu non conti un cazzo. Drogati di amore, drogati di Dio, drogati di natura, fallo per te ma soprattutto per le persone che ti vogliono bene.”
Biografia: https://www.onmusic.it/cartist/simo-veludo/