Origins of life


Origins of life è un concept album sulle ere geologiche antecedenti la comparsa dall’ uomo sulla terra .
Rispetto al suo predecessore (The Arecibo Message) questo nuovo lavoro risulta essere un po’ più sperimentale e intenso in quanto è chiaro sin dal brano d’ apertura (Quadrivium) che il timone ora vira verso il lato più progressive della band con alternanze tra parti più rock e momenti più melodici.
Ma già dal secondo brano (Cambrian War) si avverte una leggera sterzata verso il rock più duro con un finale strumentale dove chitarre e tastiere si rincorrono in un botta e risposta atto a congiungersi in una melodia epica che trasmette le immagini di forme di vita primordiali in lotta tra i fondali marini .

Embryonaut è introdotta da una evocativa melodia di pianoforte che prelude un cambio inaspettato di stile nella strofa ma soprattutto nel primo vero e proprio ritornello, forma espressiva utilizzata anche su Diseaseme vera ballad malinconica che entra in testa al primo ascolto .
Apex Dominat ci riporta subito con i piedi per terra, qui il rock lascia la parola al suo cugino cattivo il METAL !.
I Pulsar però riservano però i piatto forte per il finale, con un brano visionario e melodico diviso in due movimenti .
Thunder lizard caravan Part I e Part II è un gioiello prezioso incastonato nel deserto arido che vuole evocare, grande prova strumentale e vocale ma soprattutto due assoli finali da pelle d’oca di chitarra e tastiera, in una parola CAPOLAVORO !

  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •