Storie di un appuntamento è il secondo album di Angelica, cantautrice dalla sensibilità rara e dal sound raffinato e inconfondibile, uscito venerdì 5 febbraio 2021 per Carosello Records.

Ad introdurre il suo mondo è la punta del giradischi di Peggio di un vampiro. Pur Mostrando la propria dipendenza sentimentale è consapevole di non essere ancora pronta per prendersi dei rischi. Si vede alla stregua di un vampiro che si muove in solitudine di notte tra la gente, cercando di non dare nell’occhio. La batteria e la tastiera distorta formano un clima notturno.

Ne Il momento giusto racconta di quanto questo frase molte volte utilizzata come scusa per rimanere immobili. I piatti, ben distinguibili nell’accompagnamento, e i suoni sintetici dettano un ritmo al cardiopalma rappresentativo del fiume di emozioni che le sta scorrendo dentro. Per colpa di questa attesa è rimasta bloccata, senza sbagliare ma anche senza vivere al massimo.

Con Karma si approda nel pop miscelando atmosfere oniriche e sognanti a momenti più elettronici e danzerecci, che spaziano dal funk alla house. Il karma la segue quotidianamente ed in teoria può diventare la risposta a tutti quello che accade.

L’amore tormentato e idealizzato viene cantato ne L’ultimo bicchiere.  Come Bonnie e Clyde sono stranieri che non riescono a trovare una giusta collocazione, è alla ricerca della persona giusta. Vagando su e giù dai marciapiedi non ha una meta. In sottofondo si avete un mood elettronico ovattato. Ora l’altro è come un ultimo bicchiere della serata: sa che farà male ma non riesce a dire no.

In C’est Fantastique ha capito che la vita va vissuta con leggerezza e può essere fantastica anche quando le questioni si complicano o spesso siamo noi a renderla così tortuosa. Synth e bassi si amalgamano dando leggerezza all’intero brano.

Un piano è il principale strumento di Strip Club. Nato da un incontro con una ragazza avvenuto anni fa durante una situazione sgradita, il pezzo si propone di immaginare la vita dell’interlocutrice che quella notte la salvata.

L’ultimo appuntamento è con Comodini in cui si contrappongono le facce dei ricordi a quelle memorizzate nei dispositivi tecnologici. Ma lo schermo non è uno specchio, spesso è una bugia che allontana dalla realtà, facendo girare chi guarda intorno alle cose a vuoto, senza viverle veramente.

Storie di un appuntamento tratteggia un mondo sonoro dalla patina vintage fatta di colori pastello, che da sempre caratterizza Angelica. Pellicole analogiche che fanno da cornice ad esperienze personali raccontate con gli occhi di una donna che non ha paura di realizzarsi e creare il suo spazio, dove esprimersi in piena libertà. Il risultato sono otto tracce intime e viscerali ma capaci di regalare una leggerezza speciale, che non è superficialità ma assenza di pesantezza e rigidità.

Fonte: mescalina.it